Ho avuto lo stesso problema 2 anni fa, ho un piccolo locale di 60mq in Valle d’Aosta a 1100 metri sul mare.
Secondo norma generale dovresti comunque garantire un ricambio d’aria filtrata di almeno 20 m3/h a persona, a parte questo pare non ci siano vincoli particolari.
Rispetto al camino a legna ventilato la stufa a pellet è molto più efficace e più comoda, riscalda molto prima, si accende da sola prima che io arrivi, aumento o diminuisco la potenza con il telecomando da dietro il banco, e non devo caricare in continuo la legna.
Io la tengo al massimo per 30-40 minuti al mattino poi lavoro alla minima potenza tutto il giorno, a volte la spengo per qualche ora e mi vanno via dai 10 ai 20 kg di pellet al giorno. Vedrai che ti troverai molto meglio rispetto alla legna, niente legnaia, niente fumo, meno fatica.
Io ho una stufa a pellet da 9,5 KW, una Gold 95 molto ben fatta, e rispetto ad altre che ho visto è una vera forza, l’ho comprata su internet da Vulkanitalia alla metà del prezzo che facevano in negozio, la potenza è quella adatta perché al minimo mi riscalda bene il locale consumando veramente poco.
Questo inverno, che è stato abbastanza freddo ho speso 230 euro di pellet. Ti consiglio di non risparmiare sul pellet, compra solo pellet certificato, non c’è paragone con la potenza resa, prendndolo in pre-stagionale, si risparmia. Scegli preferibilmente pellet chiaro, compatto, dalla superficie lucida, di abete o di faggio che lasci poca segatura nei sacchi… Un trucco: metti una manciata di pellet in acqua, se va tutto a fondo è renderà bene se bruciato, ciao.